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ARCHIVIO MESSAGGI
Sono stati trovati più di 200 messaggi
| 23/12/2008 | Ho letto quasi tutti i mesaggi in particolar modo quelli sull'affidabilità e ciò che ha scritto Mary.
Sarà un caso ma alcuni anni fa ero nelle tua stessa condizione con un dolore profondo che ogni giorno ti lacera e non ti abbandona, non comprendi perchè ti sia toccata questa amara sorte e metti in dubbio tutto il mondo maschile, forse sto per scrivere qualcosa che ti meraviglierà oggi in fondo sono grata a quella donna che tre anni fa ritenevo fosse la causa della fine del mio matrimonio.
Il mio matrimonio era finito anni prima, e ci trascinavamo in un limbo di apatia l'uno nei confronti dell'altro senza avere il coraggio delle nostre decisioni, se nn ci fosse stata lei oggi non avrei l'opportunità di essere molto più serena, di guardare un uomo che mi piace, e godere della gioia di essere nuovamente una donna desiderata, di ricominciare lì dove la mia vita si era fermata.
Capisco il tuo stato d'animo, in quanto vissuto di persona, posso solo dirti che passerà con il tempo, lui cicatrizza tutto e come me sarai grata a questa situazione negativa perchè ti dà l'opportunità di vivere una nuova era della tua vita.
Ti auguro Mary di trascorrere delle Feste serene con i tuoi cari.
Maria (M. F.) |
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| 19/12/2008 | Colgo l'occasione per mandare a tutti con il cuore un augurio di felicità, serenità ed energia positiva da scoprire in questi giorni di festa.
Buon Natale e Felice Annno Nuovo.
P.s. Grazie Luisa per il bellissimo messaggio.
Un abbraccio dei nostri.
Vivo |
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| 13/12/2008 | Oggi 13 dicembre giorno di S.Lucia quanti ricordi e quanto è bella la vita. Ho trovato questo pensiero e lo dedico a tutti in occasione delle prossime feste.
Dobbiamo essere bambini in quanto a fede, ad amore incondizionato, a gioia. Ma dobbiamo essere adulti in quanto a esperienza, compassione e saggezza.
Un grande abbraccio, vi voglio bene
Luisa |
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| 11/12/2008 | Thanks!
Dario |
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| 25/11/2008 | Ciao a tutti.
Il freddo avanza ma porta con se inevitabilmente anche l'avvicinamento di una nuova estate.
E' così che io considero questo periodo storico della nostra società, siamo in crisi ma ci stiamo avvicinanando sempre più ad una nuova rinascita.
Un abbraccio caro a tutti.
Vivo |
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| 06/11/2008 | Ciao
concordo con Mary su tutto ciò che ha scritto, soprattutto nei momenti di sconforto e di solitudine.
Ho una bimba meravigliosa di 4 anni che per tutto il tempo della sua esistenza ha visto sua madre piangere per colpa di una persona immatura, egocentrica e venale. Che si è sposata senza pensare seriamente gli impegni che avrebbe dovuto affrontare come marito e come padre! Una bambina che è venuta al mondo solo perchè l'ho voluta fortemente lottando contro tutti! Mi guardo intorno, amici e conoscenti.....solo tradimenti, separazioni....le coppie vere sono talmente poche che si fa fatica a trovarle e a riconoscerle! Dove sono i valori e il rispetto negli altri? E' difficile ricominciare a pensare che l'Amore esiste e fidarsi nuovamente di qualcun altro. L'unico Amore in cui credo è quello di e per mia figlia
francy74 |
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| 04/11/2008 | Ciao ragazzi,
che bello vedere che il forum si è animato di nuovo! E' il segno importante della voglia di ritrovarsi e di confrontarsi e questo è meraviglioso!
Bello anche vedere come per ciascuno di noi la parola affidabilità abbia oggi o abbia avuto nella vita sfumature diverse.
Su una cosa mi sembra siamo tutti d'accordo: affidabilità è consapevolezza di se, dei propri limiti e dei propri valori. Tempo fa Alessandro mi ha detto che fidarsi degli altri è fidarsi di se stessi... ci ho messo un pò a darmi un significato a questa affermazione.
Credo di aver capito: fidarsi di se stessi consente di donarsi agli altri con equilibrio, sapendo che qualsiasi cosa accadrà non andrà perduta la risorsa più preziosa che abbiamo ovvero noi stessi. Magari vacilliamo, ci pervade una certa amarezza ma è importante che sia un momento, breve o lungo che sia, per cercare di tornare a sorridere alla vita, per tornare ad amare.
Vi abbraccio con il cuore
Giovanna |
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| 04/11/2008 | Ciao Giampaolo,
grazie per aver accettato il mio scherzo.
Concordo appieno sulla tua analisi che il fidarsi e sperare di essere contraccambiati con affidabilità e viceversa, essere noi a garantire una affidabilitità verso chi ce la chiede, è sempre comunque un punto di incontro.
Qui, ribadisco la mia opinione, scatta il meccanismo del tutto impossibile da prevedere...... il cosidetto feeling, del tutto casuale, che può funzionare a breve, a medio o a lungo termine.
Tutti noi cerchiamo e speriamo il ....PER SEMPRE, ma nessuno può averne la certezza.
Vero come dici, che da errori e da tradimenti si matura e si diventa più affidabili, ma il tempo in questo caso è inclemente e non ti da la possibilità di riavvolgere il "nastro della vita" e ripercorre con nuove opportunità ciò che è ormai passato.
Alcune cose si vivono una volta sola, esempio la giovinezza, la bellezza fisica, cose che il tempo poi inesorabilmente fa passare.
Quindi c'è chi è fortunato nel aver incontrato nella propria vita le persone giuste e chi è più sfortunato e ne ha incontrato meno, mettendoci magari molto più impegno.
Io ritengo che il nostro grado di soddisfazione lo portiamo sempre al massimo, relativamente a ciò che abbiamo conosciuto.
Vorrei continuare per ore a scrivere le mie idee, ma non voglio tedirti oltre.
Un abbraccio ed un sorriso vero a te e agli altri del forum.
Un abbraccio particolare ad Alessandro di P.U. che è sicuramente per il suo ruolo nella mia vita, una delle massime espressioni di AFFIDABILITA', grazie di cuore!!!!!!!!!!!!!!!
Vivo |
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| 04/11/2008 | Ciao Vivo,
Certo che puoi scherzare........
Hai perfettamente ragione che un essere umano in se non ha assolutamente nulla di tecnologico.
Il mio voleva solo essere un punto di partenza, un esempio facile per entrare in un discorso molto piu' complesso che pone l'individuo al centro del tema " AFFIDABILITA'".
Del resto mi sembra di essere stato abbastanza esplicito dicendo che un essere umano non è una lavatrice.
I termini che ho usato sono :
Disponibilità ;
Sintonia di liguaggio ;
Conoscenza dei propi ed altrui limiti ;
Interazione con le persone
(quindi dilogo, conoscenza dell'altro,
acquisizione del sapere )
Qualità ;
Crescita personale ;
e AMORE ;
Questo è il succo di quanto ho scritto.
Ora permettimi invece di dissentire sul fatto che " L' UNICA possibilità sia quella di trovare CASUALMENTE persone compatibili ed affini.."
...e con ciò come e dove posso ricercare L'AFFIDABILITA' ?
Quando cerco l'aiuto di qualcuno ed a lui mi AFFIDO , in qualsiasi contesto , mi metto nelle sue mani , nelle mani di un essere umano , della sua professionalità ,( che non è solo tecnica ma conoscenza acquisita con tanto Amore e sacrificio ) .
Gli do fiducia nel momento del mio bisogno ,
gli do fiducia nel momento in cui vorrei costruire qualcosa con lui/lei , cerco la sua esperienza, il suo amore....e poi............. anche la casualità.
Certo anche gli errori, ( ed avvolte possono fare male ) , ci fanno migliorare , ci fanno diventare man mano .....piu' umani..................
piu' pieni di amore , piu' AFFIDABILI.
Giampaolo |
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| 03/11/2008 | Gianpaolo, posso scherzare sul tuo post?
Mi sento tanto centrifugato a 1200 giri.
A parte gli scherzi, io non concordo con te in una cosa di fondo: non è possibile fare una valutazione tecnologica dell'affidabilità dell'uomo, perchè noi di tecnologico non abbiamo nulla.
Siamo solo essenza pura di razionalita ed irrazionalità senza possibilità di trovarne il confine. Se poi pensiamo che ci dobbiamo confrontare con un nostro simile.........la possibilità di trovare un equilibrio tecnico è impossibile.
Come dice Giovanna, l'unica possibilità è la casualità di trovare sul nostro percorso le persone il più compatibile ed affini.
Con sincera stima e nel rispetto delle opinioni di tutti.
Un abbraccio forte a tutti, a Mary e Giovanna in particolare.
Vivo |
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| 03/11/2008 | Dal punto di vista tecnologico può definirsi AFFIDABILITA' la probabilità che un certo "sistema" operi nei modi e tempi stabiliti.
Per verificare tale affidabilità occorre che :
a) il "sitema" sia disponibile e funzioni
b) ciò che lo fa funzionare sia pure esso
disponibile
c) ambo le cose parlino lo stesso linguaggio
Ad. esempio : Il "sistema_lavatrice" per funzionare ha bisogno del concorso esterno dell' energia elettrica ; entrambi devono essere disponibili ed avere solito voltaggio.
Quando noi chiediamo AFFIDABILITA' ad un essere umano, non ad una lavatrice , dobbiamo umilmente metterci nei panni dell'altro, chiedergli esplicitamente e cercare di vedere i suoi limiti e quindi agire di conseguenza.
Anche chi chiede AFFIDABILITA' deve riconoscere i propi limiti.
Ciò è utile per poter interagire con l'interlocutore e parlare con la stessa lunghezza d'onda con gli stessi termini.
L' affidabilità richiede inoltre QUALITA' , e qual essere umano può esprimerla al 100%.....?
( un sitema per essere affidabile deve essere PROGETTATO ,SPERIMENTATO , MODIFICATO e ancora sperimentato , COLLAUDATO e solo dopo molti cicli di lavoro e relativa MANUTENZIONE possiamo indicare una certa % di AFFIDABILITA'..........figuriamoci per un essere umano.
Dobbiamo imparare ad esprimere affidabilità esplicitando i ns. limiti , inquanto esseri perfettibili e non perfetti .
Solo dall'interazione con piu' persone possiamo tendere ad una qualità elevata e con tanta disponibilità ed amore essere vicini a chi ci chiede AFFIDABILITA'.
Solo cosi' ci arricchiremo qualitativamente e potremmo crescere noi e far crescere chi ci sta vicino , ( bisogna riconoscere che solo con gli errori si raggiunge un alto grado di affidabilità).
Giampaolo |
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| 03/11/2008 | Dal punto di vista tecnologico può definirsi AFFIDABILITA' la probabilità che un certo "sistema" operi nei modi e tempi stabiliti.
Per verificare tale affidabilità occorre che :
a) il "sitema" sia disponibile e funzioni
b) ciò che lo fa funzionare sia pure esso
disponibile
c) ambo le cose parlino lo stesso linguaggio
Ad. esempio : Il "sistema_lavatrice" per funzionare ha bisogno del concorso esterno dell' energia elettrica ; entrambi devono essere disponibili ed avere solito voltaggio.
Quando noi chiediamo AFFIDABILITA' ad un essere umano, non ad una lavatrice , dobbiamo umilmente metterci nei panni dell'altro, chiedergli esplicitamente e cercare di vedere i suoi limiti e quindi agire di conseguenza.
Anche chi chiede AFFIDABILITA' deve riconoscere i propi limiti.
Ciò è utile per poter interagire con l'interlocutore e parlare con la stessa lunghezza d'onda con gli stessi termini.
L' affidabilità richiede inoltre QUALITA' , e qual essere umano può esprimerla al 100%.....?
( un sitema per essere affidabile deve essere PROGETTATO ,SPERIMENTATO , MODIFICATO e ancora sperimentato , COLLAUDATO e solo dopo molti cicli di lavoro e relativa MANUTENZIONE possiamo indicare una certa % di AFFIDABILITA'..........figuriamoci per un essere umano.
Dobbiamo imparare ad esprimere affidabilità esplicitando i ns. limiti , inquanto esseri perfettibili e non perfetti .
Solo dall'interazione con piu' persone possiamo tendere ad una qualità elevata e con tanta disponibilità ed amore essere vicini a chi ci chiede AFFIDABILITA'.
Solo cosi' ci arricchiremo qualitativamente e potremmo crescere noi e far crescere chi ci sta vicino , ( bisogna riconoscere che solo con gli errori si raggiunge un alto grado di affidabilità).
Giampaolo |
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| 03/11/2008 | Concordo Vivo su quello che hai scritto, dispiace anche a me che Mary sia cosi' addolorata e sfiduciata. Anche per me una grande delusione ha pregiudicato fortemente la fiducia negli altri e ce n'e' voluta per ricostruirla e non sara' mai piu' come prima... e non e' detto che sia un male. Nonostante cio' mi piace ancora pensare di aver casomai sbagliato persona e il mio "l'e' tutto da rifare" significa sperare di incontrare qualcun altro con valori simili ai miei. Rimettere in discussione le mie scelte, questo si, ma non rimettere in discussione quello in cui credo e quello che cerco di garantire in prima persona. E come dice Vivo, la perfezione nn e' di questo mondo (e meno male...)
Vi voglio bene
Giovanna |
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| 03/11/2008 | Mi dispiace Mary per quanto stai vivendo.
Certo che l'affidabilità in senso assoluto non esiste, penso che nemmeno su noi stessi possiamo contare in senso assoluto.
Non siamo perfetti e quindi anche tutto il resto non lo può essere.
Però l'amore, i sentimenti la positività esistono, non saranno in assoluto perfette ma esistono, come esistono i tradimenti, la tristezza e la negatività, anch'esse comunuque non perfette.
C'è solo due cose assolute, la vita e la morte.
Se poi crediamo in Dio è un'altra cosa..........anche la morte non è più assoluta , mentre la vita sì.
Ti abbraccio Mary e ti voglio bene.
Vivo |
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| 02/11/2008 | l'affidabilità non esiste più. E' un pò passata di moda e non è più il valore fondamentale nei rapporti. Oggi mi serve, domani non più.
Mi sembrate tutti un pò idealisti.
Non esiste nel lavoro, nè nella famiglia , nè nell'amore. Dopo dieci anni di matrimonio ho scoperto che se la faceva con la sua segretaria..e diceva di fidarsi perchè ero la donna della sua vita. Una volta perdonato dopo tanta fatica e dolore, dopo qualche anno, ho scoperto che se la faceva con un'altra e tante altre prima di lei. Cos'è l'affidabilità? Mai fidarsi di nessuno....e lui non è il solo, sono tutti così! Mi guardo in giro e vedo che i tradimenti sono all'ordine del giorno, senza curarsi se ci sono valori più grandi per cui resistere. Oggi conta solo l'usa e getta.
L'affidabilità è solo contare su se stessi.
Mai contare sugli altri.
mary |
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