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ARCHIVIO MESSAGGI
Sono stati trovati più di 200 messaggi
| 05/01/2009 | Ciao Valeria,
non mi sono mai pentito di conoscere nuove persone.
Ti ripeto che il confronto serve sempre per accrescere noi stessi.
Aspetto una tua mail.
Un abbraccio forte
Vivo |
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| 05/01/2009 | spero che tu non te ne pentirai..
io penso che la vita mi stia regalando una magnifica occasione..non la sprecherò..un forte abbraccio..
valeria |
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| 05/01/2009 | Mi fa piacere pensarti sorridente e spero di conoscerti. Quindi se vuoi la mia mail è: ilfalesia@hotmail.it
A presto.
Vivo |
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| 05/01/2009 | Caro Vivo,
E' incredibile... non mi sembra vero quello che mi sta capitando... tutto mi sembrava difficile e triste,eppure mi basta leggere un tuo messaggio per tornare a sorridere, anzi a tornare a far sorridere il mio cuore...
nelle tue parole ritrovo l'entusiasmo e la grinta che contraddistinguono tutti quelli che hanno dato la possibilità a Progetto Uomo di cambiare la loro vita, la stessa grinta e gioia di vivere che avevo io qualche tempo fa...
si..se per te non è un problema le mie verità, come dici tu, non vorrei fossero le verità di tutti..non sono ancora pronta...ma sono pronta a farti conoscere la Valeria vera, quella più sincera e genuina, quella senza maschere e bugie, quella che purtroppo in pochi conoscono..ho voglia di intraprendere questo viaggio di confidenze, spero reciproche, con te..
valeria |
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| 05/01/2009 | Ciao Valeria,
io ho iniziato a vivere dopo il corso e per me vivere significa farlo solo ed esclusivamente con il cuore.
Mi sono tolto (anzi mi ha tolto.....) tutte le maschere e corazze che usavo per proteggermi e difendermi dal mondo, ma come ho capito, non mi lasciavano vivere.
Non tornerei più indietro nel mio mondo chiuso e oggi sono felice di non perdermi nemmeno un istante della vita.
Rido, piango, mi emoziono, combatto, progetto, tutto con il cuore e un senso di libertà nel cuore.
Non mi importano più i giudizi e il dover apparire, preferisco essere accettato per quello che sono.
Io Vivo.
Sono onorato di essere accettato da te, ne sono veramente felice.
Se vuoi sono disposto ad ascoltarti e se preferisci non rendere pubbliche le tue verità, ti posso mandare la mia mail privata.
A presto.
Un abbraccio ed un sorriso.
Vivo |
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| 05/01/2009 | Ciao Vivo,
è incredibile come le tue parole riescano a trasmettermi energia pura... non ti conosco ma sono sicura che tu sia una persona straordinaria con un grande cuore... e, anche se mi sembra strano conoscendomi, mi piacerebbe tanto aprire il mio cuore a te.. ho la sensazione che tu possa comprendere come mi sento.. e le tue parole danno enorme conforto...
qui siamo tutte persone che hanno convissuto un'esperienza unica e che per questo hanno sentimenti veri..noi qualsiasi cosa viviamo la viviamo con la massima intensità...
il mio cuore non è aperto a tutti, ma solo alle persone che hanno voglia di scoprire un mondo fatto di tanti sentimenti contrastanti fra loro,ma tutti assolutamente spontanei sinceri..tu sei sicuro di voler entrare in questo mondo?
valeria |
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| 05/01/2009 | Ciao Valeria,
mi fa piacere che hai scritto e non devi assolutamente ringraziarmi ......è un vero piacere poter scrivere a persone che qui mettono in campo le proprie sensibilità vere.
E' un bellisimo modo per confrontarsi e crescere insieme, capire di essere normali nel riscontrare le stesse sensazioni, emozioni, dubbi, tristezze e felicità.
Siamo vivi e sintonizzati sulla stessa lunghezza d'onda.
Mi piacerebbe conoscere il tuo cuore anche se sò che è difficile molte volte aprirlo.
Aspetto una tua risposta.
Un abbraccio nostro.
Vivo |
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| 05/01/2009 | Ciao Paolo,
come scrive Valeria anch'io ti dico senti il tuo cuore.
Certo che capire i sentimenti in questo momento è molto difficle, perchè anche la rabbia e la delusione provengono da lì.
Io ho provato una esperienza simile e ho capito che la responsabilità di questi eventi è purtroppo di entrambi.
Troppo spesso ci si lascia abbindolare dalla quotidianità e dall'abitudine, che purtoppo cancella e distrugge la passione dell'amore.
Anche tu come hai detto ti sei accorto che esiste altro, e sei stato fedele ad i tuoi principi.
Ma questo dovrebbee far scaturire da subito il campanello d'allarme che ti dice che c'è qualcosa che non va.
Mio consiglio: prova a ricostruire con lei un nuovo rapporto, usando questa situazione negativa per un confronto totalmente aperto, dove non c'è più nulla da perdere, ma solo da ricostruire.
Ho imparato anche che un rapporto può anche finire, ma se è vero Amore dura in eterno.
Mantini la calma e fatti aiutare e sicuramente farai del tuo meglio.
Siamo uomini e siamo fallibili purtroppo.
Se ti serve altro scrivi, io sono qui se ti può servire.
Un abbraccio dei nostri a te, tua moglie e un bacione alla bimba.
Vivo |
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| 05/01/2009 | Caro Paolo,
purtroppo io no ho mai provato un dolore come quello che stai vivendo tu in questi giorni..non posso nemmeno lontanamente immaginare quanto tu stia soffrendo..penso però che in realtà nessuno possa darti un consiglio giusto in questo momento,perchè solo tu, dentro il tuo cuore puoi decidere se tenere accesa la luce..solo il tuo cuore sa se riuscirai a trovare il coraggio per andare avanti..forse il mio è un consiglio sbagliato non lo so...però non volevo lasciarti solo...ascolta il tuo cuore in silenzio e vedrai che capirai.. ti abbraccio forte
valeria |
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| 05/01/2009 | sabato 3 gennaio è stato il giorno più brutto della mia vita fino ad ora. Ho scoperto per caso che mia moglie aveva visto per un mese un altra persona a cui ha detto e scritto cose che ho sempre creduto appartenessero solo a noi. Sapete qual'è la cosa ironica? Ho scoperto tutto il giorno in cui si erano visti per l'ultima volta perchè mia moglie si era finalmente resa conto di quello che stava facendo.Sarebbe tornata a casa e non avrei mai saputo niente, non avrei dovuto mettere in dubbio 10 anni di matrimonio,una figlia stupenda,una vita piena di amore, di sostegno reciproco, di promesse mantenute,un rifugio sicuro contro ogni tempesta.E tutto per cosa?Per tornare adolescente per un mese, per l'illusione di poter tornare anche se per poco indietro nel tempo,per poter vivere la leggerezza che la vita da adulti inevitabilmente ti toglie.Anche a me sarebbe piaciuto molte volte poterlo fare ma più di quello mi sono sempre reso conto che quello che voloevo veramente era tornare a casa e vedere il sorriso e il viso di mia moglie,poter abbracciare e stringere la mia bambina.Forse non sono migliore di lei perchè non ho colto le mie occasioni esterne per paura di essere scoperto e perdere tutto quello che realmente contava per me, la mia famiglia. Adesso glielo leggo negli occhi quello che prova per me e sento che non è cambiato niente per lei nei miei confronti.Ma io sono cambiato e non so se potrò tornare a fidarmi di lei anche se continuo ad amarla con tutto me stesso.Lo so che non potrà mai più essere la stessa cosa ma ho ancora un filo di speranza che mi dice che potrà essere una cosa diversa, altrettanto bella e piena di amore come era prima di questa maledetta cosa.Ho bisogno di molto coraggio per lottare contro me stesso e la voglia fortissima che ho di lasciare tutto e tutti.Io lo so che lei mi ama come prima ma ho tanta paura di non farcela e di non essere così forte e generoso da poterle offrire una seconda possibilità.Non posso vivere una vita di dubbi e incertezze perchè ho puntato tutta la mia vita sulla famiglia e non potrei farcela ad avere accanto una compagna di cui non mi posso fidare.Vi prego, se c'è qualcuno "in ascolto" che ce l'ha fatta di aiutarmi, di darmi una piccolissima spinta per riaccendere una luce che si sta spegnendo.
paolo |
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| 05/01/2009 | Caro Vivo,
leggere il messaggio che mi hai lasciato mi ha colto di sorpresa, ma mi ha anche riscaldato il cuore..pensare che tu abbia dedicato del tempo a me mi rende stranamente felice e fiduciosa..ti stupirà sapere che io ho già fatto il corso base nel 2001 ed è stata l'esperienza più forte e straordinaria della mia vita..per quanto io cerchi ogni giorno di mettere in pratica tutti gli insegnamenti che mi sono stati regalati da Progetto Uomo, affronto ancora adesso momenti di forte difficoltà e gli attacchi di panico sono solo la manifestzione esteriore del malessere del mio cuore...
sappi che le tue parole però hanno aiutato a rendere migliore questo giorno..spero di leggere ancora tuoi messaggi..
anche io ti voglio bene e ti abbraccio come sappiamo fare noi..
valeria |
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| 04/01/2009 | Cara Giovanna
il "fidarsi degli altri è fidarsi di se stessi" non è una bella equazione e non è sempre vera. Posso fidarmi di me stessa ma se sono cieca nell'intuire chi ho di fronte, rischio sempre molta sofferenza e spreco anche molta energia. Credo molto di più in "puri come colombe ma astuti come serpenti" che significa che mi fido di me e del mio cuore, ho fiducia nell'amore e per l'amore mi dono. Ma l'occhio vada sempre astuto a discriminare sempre dove si trovi l'amore e il cuore dell'altro. Se c'è un tentennamento o un dubbio, un attesa (per qualsiasi motivo legittimo) o una promessa o una speranza che...si rischia spesso che si gettino le perle .... Le perle sono sempre perle, ma nel fango non brillano più.
mary |
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| 04/01/2009 | Grazie a coloro che so essere vicini alla mia esperienza. Grazie Maria (M.F.) In effetti il mio sfogo amaro era parte di un momento in cui ho guardato al passato. Oggi, come Maria, mi sento più forte e in grado di dire che è vero. Ringrazio questa esperienza, sebbene dolorosa, perchè oggi sono una donna più forte. Senza di essa sarei ancora a implorare un pò di parvenza d' amore da una persona che ha pensato solo a se stessa e che di amore sa dire ben poco, non a parole, ma con i fatti. Sarei ancora lì a farmi prendere in giro e a vivere di illusione. Ad aspettare che si decida, che cambi, ...ad aspettare. Lascio a lui tutta la sua difficoltà a vivere la vita, il suo tentennare tra la famiglia e le occasioni trasgressive, la sua disperazione di non sapere cogliere dalla vita le cose veramente belle che contano, che vanno difese con i denti e i pugni serrati. C'è che ci la fa e chi no, dipende dalla consapevolezza di ciascuno. Mi riprendo la mia vita, la mia gioia, il gusto della vita, l'amore per mia figlia. Con questo amore nel cuore guardo alla vita futura e la penso bella e ricca di avventura. Vigilerò perchè non si ripetano gli errori che ho commesso, perchè io li ho generati e li ho permessi. Guardare al futuro vigilando e restando sempre in contatto con se stessi, il vero nucleo che sa cosa vuole e chi lasciare entrare o chi lasciare dietro la porta. Non compromessi, non speranze mal riposte sugli altri, non attese, non accomodamenti, non dipendenze. Il mio futuro mi aspetta, questa è la mia vera affidabilità. E il mio futuro prevede l'amore. Ti perdono con il cuore caro compagno di una vita, ti ringrazio anche perchè,nonostante il dolore, grazie a te sto imparando cosa sia veramente l'amore.
mary |
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| 02/01/2009 | Ciao Valeria,
mi dispiace ce soffri di questo problema di insicurezza.
Non conoscendo le motivazioni e il perchè provi queste sensazioni, ti posso solo consigliare di rivolgerti con fiducia a Progetto Uomo, sicuramente di possono aiutare.
Non ti conosco e sembrerà banale, ma ti voglio bene e ti sono vicino, se potessi ti stringerei forte in un grande abbraccio.
Scrivi ancora.
Vivo |
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| 30/12/2008 | soffro di attacchi di panico e non so più come fare..vivo in uno stao di perenne ansia..angoscia..un peso al cuore che mi trascina sempre più giù..mi sembra di vivere in un incubo..ho paura, sempre puara..tanta paura di tutto..di sbagliare di deludere le persone che mi stanno vicino e mi danno fiducia e di non farcela ad andare avanti..vorrei solo piangere
valeria |
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